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Marilena Visini
Marilena Visini
Nata a Monza vive e lavora a Lecco
Formazione:
Compie studi classici, studia medicina all’università di Pavia e dopo la laurea diventa Medico Oncologo. Nel 2017 che inizia a dipingere seguendo i corsi di pittura alla MoMartGallery-Lecco, sotto lo sguardo di Vittorio Martinelli e Ciro Bonsanto.
Mostre Principali:
2019: Aletheia. Camaver Kunsthaus. Villa Monastero. Varenna (LC),
2019: PROTAGONISTI New Art Venezia Galleria D’Arte San Vidal
2019: VISIONI-Personale Galleria D’Arte La Nassa- Lecco
2019: New Art Cinema TRA ARTE E VISIONI- Roma
2018: New Art. Arte contemporanea 2.0 SCONFINI.Scuola Grande San Teodoro-Venezia
2018: Premio Internazionale ARTE PALERMO capitale della cultura 2018- Palermo
2018: Biennale Internazionale Delle FIANDRE. Bruges- Belgio- Oud Sint Jan Museum
L’artista la sua poetica e la mostra DO
L’artista lavora all’interno della grande corrente dell’arte figurativa adottando uno stile molto espressionista.
La sua ricerca si concentra proprio intorno alla figura umana, protagonosti delle sue tele sono per lo più donne dalle forme sinuose o dagli occhi grandi che parlano allo spettatore, in maniera diretta ed intensa.
I volti e i corpi di queste donne trascendono dal mero valore estetico e anche dalla realtà: i fondi sono bianchi e asettici e pongono le figure in una dimensione di astrazione, Le donne di Marilena Visini diventano pretesto per una analisi interiore e sulla figura della donna nella società. La bellezza sensuale di questi corpi non è fine a se stessa , non è rappresentazione di un lato femminile vulnerabile e seducente, ma un viaggio a tutto tondo dentro la dimensione Donna. La bellezza per l’artista è misteriosa sfuggente e multietnica e spesso non immune dalla violenza, triste lato di una medaglia che purtroppo conosciamo molto bene e che la cronaca ci propone molto spesso.
In mostra anche ritratti altrettanto enigmatici con occhi pieni di pathos in grado di raccontarci una storia, spesso fatta di sofferenza, sentimenti forti sospesi nel fondo bianco innaturale delle composizioni.
Ma l’artista va anche oltre: dilata le dimensioni percettive aggiungento simbolismi e una porta aperta verso una nuova comprensione dei sentimenti umani. Marilena Visini ci esorta ad aprire le porte del nostro cuore a lasciarci risucchiare dalle sue riflessioni pittoriche.
Ma non vuole che ci perdiamo nell’oblio emozionale, ci lancia il suo filo d’arianna quello rosso in grado di riportarci ad una dimensione più superficiale in grado di dare un senso all’esperienza vissuta. Marilena Visini come Aletheia svela la reatà, molteplici realtà su piani conoscitivi molto differenti.
martedì 17 settembre 2019