Karen Colbert
Karen Colbert
Karen Colbert
Karen Colbert si esprime attraverso l’informale più puro utilizzando una tecnica affine all’acquerello in cui l’acqua e il suo essere trasparente ma consistente, gioca un ruolo fondamentale nella creazione di composizioni delicate, vivaci e dai forti contrasti.
Nelle sue opere informali è impossibile ritrovare qualsiasi riferimento al mondo reale, ciò che si riscontra è un’estrema libertà di espressione resa con colori brillanti, vibranti ed estremamente vivaci, in una fervente rappresentazione dei propri stati emotivi vissuti in quel preciso e determinato istante.
Le sue suggestioni visivi sono rese più vivide dalla tecnica dell’acquerello che sembra imprigionare il momento, l’emozione estemporanea, quella appena passata, catturata sulla carta. Queste macchie dai colori brillanti e accesi donano movimento alle composizioni, così come i contrasti rappresentano la dicotomia in continua mutazione che è insita nell’animo umano. Convivenza di luce e ombra in alternanza di equilibrio.
Eppure tali stati emotivi sembrano illuminati da una luce esterna e persistente: la ragione! Karen Colbert ci racconta il mondo (il suo) quello racchiuso in un momento, in un istante irripetibile dilatato e carico di emozioni strabilianti, in continuo mutamento. Siamo noi.
lunedì 20 novembre 2017